Novità riguardanti "Poesie di periferia"!

Buonasera e buona festa di Ognissanti, giunta quasi al termine.

Avete mangiato abbastanza torrone? Avete incontrato persone speciali in questa domenica solare/soleggiata? Se sì mi fa piacere, altrimenti mi fa piacere sapere che almeno negli altri giorni incontrate persone meritevoli della vostra preziosa presenza.

Dopo questo preambolo, voglio mantenere la promessa dell'ultimo post di scrivervi riguardo agli aggiornamenti che ruotano attorno al mio libro Poesie di periferia e alla mia "vita letteraria".

Vi ricordate dell'incontro con alcuni membri di Mosse di seppia alla Fiera del Libro a San Giorgio a Cremano? Ebbene, qualcosa si sta muovendo per la mia gioia!

Innanzitutto il 3 ottobre sono andata su loro invito al sottopalco del Teatro Bellini per essere presente alla lettura delle poesie vincitrici del Concorso letterario Mosse di Seppia Cafè Vol. 2 incentrato sul Mediterraneo. Un'ambientazione raccolta come i migliori ritiri spirituali possono offrire, l'incanto e la commozione nel sentir leggere con trasporto ed enfasi poesie altrui (figuriamoci come mi commuoverei se ne venisse letta qualcuna delle mie?!), l'accoglienza da parte della responsabile della redazione e di uno dei responsabili della sezione Agorà (poesie). Tutto perfetto, proprio come vorrei vivere questo contesto!

Dopo questo secondo incontro, faccio le corse per partecipare alla riunione settimanale, ma purtroppo viaggiare coi mezzi implica essere dipendenti dagli orari degli stessi, quindi ho fatto toccata e fuga alla Bianconiglio di Alice nel Paese delle meraviglie, per quanto sia stata accolta con una fetta di torta squisita (e smaltita nella corsa per tornare a casa!)

Nel frattempo incomincia la conoscenza e amicizia con alcuni membri, parlando dei più svariati argomenti, dalla motivazione dello scrivere al wrestling, nonché iniziano i primi confronti sulle linee guida per veder pubblicate le proprie poesie sulla rivista. L'entusiasmo si smorza giusto per il tempo di capire queste linee guida e soprattutto per capire che non devo prenderla sul personale, per poi riaffiorare più forte, com'è tipico del mio essere Sagittario. Questo confronto ha portato per ora all'inserimento inaspettato di una mia poesia breve edita (Ostaggio) sul numero 9 della rivista, incentrato sul tema della distruzione della cultura e sulla cultura della distruzione. Non posto qui la poesia perché così, se vi trovate a passare agli eventi futuri, con la copia cartacea in mano potrete leggerla tranquillamente o in alternativa potete comprare il mio libro in versione ebook a soli € 0,99!

Inoltre io, Mike e alcune seppie abbiamo trascorso il pomeriggio al Vomero in occasione della notte bianca, in cui la scuola Nazareth ha concesso dello spazio per poter poggiare alcune copie della rivista, e in cui il mio ragazzo, nonostante fosse un emerito sconosciuto, è stato ascoltato dai ragazzi che hanno applicato alla cover del numero 9 un suggerimento dato da lui. La presentazione di questo numero è avvenuta in un giorno in cui avrei baciato a terra se avessi avuto un Tardis, una Gira-Tempo o il dono dell'ubiquità: il 28 ottobre, oltre a questa, vi è stata un'altra presentazione a Villa Bruno (sempre a San Giorgio a Cremano), cui non potevo mancare perché ... la start up Languages Translators l'ho presentata io in vece della mia amica e responsabile Carmelinda Potenza! *_* Ne parlerò nel prossimo post giusto per non uscire fuori tema! Dicevo, il 28 ottobre c'è stata questa sfortunata coincidenza e nonostante abbia provato a raggiungere la redazione per un saluto fugace, i mezzi non mi hanno, ahimè, aiutata a passare per S. Gregorio Armeno per poi andare a San Giorgio!

Attualmente attendo l'eventuale scelta di una delle mie poesie da inserire per un videoclip di prossimo lancio e mi sto muovendo anche verso altre direzioni, con un gruppo FB in particolar modo, USE - BOOK LOVE (UNIONE SCRITTORI EMERGENTI) (https://www.facebook.com/groups/419949198202751/?fref=ts).

Di tutta questa situazione mi sorprende soprattutto il fatto che un gruppo giovane, che poco e nulla sa di me e del mio ragazzo, abbia finora accolto la nostra disponibilità e il nostro essere noi stessi, a differenza di un gruppo frequentato per circa 5 anni, per cui ho sacrificato tante cene a casa e tantissimo tempo, dedizione, attenzioni, etc. e che, come bella ricompensa, mi ha lasciato solo tanto amaro e scetticismo nei confronti del concetto stesso di gruppo. Ciononostante riservo le attenzioni e il tempo che posso al progetto di questa redazione, tant'è vero che per evitare di perdermi qualche evento ho inserito sul Google Calendar gli eventi futuri, su gentile concessione della capo redattrice (proprio perché non voglio scavalcare nessuno né l'ho fatto in passato, quantomeno non in modo cosciente!). Infatti non vedo l'ora di finire il periodo di tirocinio presso l'agenzia turistica per cui sto buttando il sangue (per ora gratis da tre mesi, ma anche con alcune piccole soddisfazioni) per avere la libertà di dedicare più tempo alle Mosse, al riposo, a qualche viaggetto (magari!) e alla stesura del mio futuro romanzo. Sì, avete letto bene: ho già la tematica, la trama e i personaggi, devo solo mettere su carta ciò che spero e considero il mio super trampolino di lancio! In realtà ho anche in mente un altro romanzo e per ora in bozza un breve trattato satirico, ma quando sarà il momento deciderò da dove iniziare. Per ora ne ho parlato solo col mio ragazzo il sabato stesso della notte bianca al Vomero, ma se volete rimanere aggiornati, continuate a seguire i miei post qui e sui social network!