La TV sarà pure cattiva maestra, ma ...
Karl Popper è stato lungimirante quando ha affermato che la televisione è "cattiva maestra" (per approfondimenti: http://www.sololibri.net/Cattiva-maestra-televisione-Karl-R.html), tant'è vero che preferisco guardare telefilm, film e cartoni in streaming o da DVD originali e non. Tuttavia domenica scorsa, stando a tavola, mi sono trovata a guardare "L'Arena" su Rai1 con la speranza che l'argomento INSEGNAMENTO venisse finalmente trattato e in modo obiettivo. Non solo il tema è stato repentinamente tenuto in disparte, come se non esistesse (se lo so è perché le uniche volte in cui guardo la TV sono a tavola e trasmettono i telegiornali volti soprattutto, se non solo, alla disinformazione - ma questo già l'avevo capito grazie anche a V per Vendetta), inoltre si parlava di biglietti dello Stadio San Paolo per poi slittare su ingiurie contro Napoli.
Un commento ben azzeccato riguardante la vicenda è quello scritto dalla pagina FB "Nati con la camicia" e ve lo posto qui per poi aggiungere la mia:
"Signore e signori, siamo lieti di presentarvi la coppia dell'anno: entrambi viscidi, entrambi rubano lo stipendio, entrambi populisti, entrambi si divertono a buttare merda su Napoli e ovviamente passano sempre la domenica insieme. A 'sto giro si parlava dei biglietti per lo stadio riservati ai consiglieri comunali, MERDINI ha pensato bene di mettere in mezzo la solita monnezza e la solita camorra; dal canto suo, all'accusa di Antonio Crocetta mossa alla Rai, rea di parlare sempre delle solite cose di Napoli e di tacere sempre sui mancati investimenti al Sud, l'altro omuncolo è esploso, dicendo che Napoli è una città indecorosa, che quando si esce dalla stazione si trova monnezza in tutte le strade, che la Rai ha fatto un grande lavoro a raccontare la camorra con film e fiction. Gli riesce male pure fare il paraculo, dicendo che i cittadini non si meritano una città del genere in quanto brave persone, per la maggior parte (perché ovunque i cittadini sono tutti bravi, a Napoli lo sono per la maggior parte). Insomma, ringraziamo sempre la Radiotelevisione ItaGliana per il servizio equo che offre ai cittadini di tutte le regioni, indiscriminatamente. ALL'ANEMA 'E CHI V'E' STRAMILASTRASTRAMUORT!"
Non volendo impelagarmi in discussioni di stampo politico ed essendo assolutamente concorde col pensiero di Antonio Crocetta, quello che sento di aggiungere è solo che la monnezza si trova anche fra la strada e la stazione e dentro la stazione, ovviamente non solo a Napoli, precisiamo. Posso permettermi di dire questo perché in questi tre mesi, in cui prendo i mezzi per andare a lavorare tramite Garanzia SFRUTTAMENTO Giovani, mi ritrovo ogni santo giorno nei pressi della Stazione Centrale di Napoli.
La mattina prendo spesso il tram per poter stare comodamente seduta a leggere un libro (quando non è troppo affollato), ma, se mamma non può accompagnarmi allo stazionamento del tram (perché ovviamente la macchina personale non posso permettermela attualmente), sono costretta a prendere la Circumvesuviana, mezzo efficienterrimo fino a qualche anno fa nonché comodo perché a due minuti a piedi da casa mia. Questa della Vesuviana è un'altra problematica cui si DOVREBBE trovare una soluzione, ma che PUNTUALMENTE viene ignorata a discapito di chi, fessa come me, fa l'abbonamento per pagare gli stipendi a chi porta i rottami delle varie linee e ha rispetto per i controllori, figura professionale creata perché, a Napoli come altrove, ci sono sempre i furbi che vogliono risparmiare sui biglietti e poi hanno l'Iphone in mano, pagato con l'oro dei Lannister probabilmente.
Attendo in stazione come minimo per un quarto d'ora, per poi ritrovarmi puntualmente a
stare come
negli anni '90
nei videogiochi
i pezzi di tetris.
Non faccio in tempo a uscire da questo videogioco che subito vengono accatton* a chiedermi di tutto: "compra l'accendino", "dammi qualcosa di spicci", "il latte in polvere", "i calzini" e i colli di banana!
Questo mentre faccio il tratto breve stazione-agenzia parlando col mio ragazzo con un telefonino scassato (ora come ora non ho i soldi per ripararmi lo schermo o per comprarmi un cellulare nuovo, ma questo mica lo sanno le accattone?)
Mi faccio i miei 120 scalini a salire, vivo la giornata di lavoro alquanto tranquillamente (se non ci sono pers... fattori che attivano l'ansia debilitante); a ora di pranzo mi voglio concedere un'ora di pausa fuori dall'ufficio e mi faccio i 120 scalini a scendere, ma puntualmente esco dal palazzo per trovarmi attorno a me la nuvola di Fantozzi. Talvolta sono costretta a comprare qualcosa da mangiare al McDonald's o altrove per poter stare seduta alquanto tranquillamente in un luogo più circoscritto; scrivo "alquanto" perché, per esempio, anche sulla soglia di "Cuori di sfogliatella" vi sono le accattone che credono di avere di fronte un Paperon de' Paperoni laddove magari uno entra e non compra nulla. L'ora passa veloce fra telefonata, messaggi veloci e soprattutto invasione del mio piccolo spazio di libertà, per poi tornare a lavorare. Quando attendo il treno di ritorno sotto la stazione, trovo sempre chi mi fuma accanto, noncurante del prossimo e con la faccia da tossico, laddove quel po' di salute che ho vorrei preservarmelo e non morire di fumo passivo.
Tanto per riportare un esempio molto recente, proprio oggi, in pieno giorno, ero alla biglietteria della Stazione Centrale per comprare l'abbonamento mensile e pure lì, nonostante io tenda sempre a ignorare questi personaggi, c'era il tizio di turno che addirittura mi guardava il portafoglio! Per fortuna che c'era anche un poliziotto che giustamente l'ha richiamato. Sapete come ho risposto al guardone? <<Sono tre mesi che lavoro e ancora non mi hanno pagata (e te ne vieni tu che cerchi i soldi a me?)>> e con lo sguardo di chi vorrebbe poter camminare per strada DA SOLA (o al massimo con la compagnia delle cuffie e dell'angelo custode) e con lo sguardo di chi vorrebbe stare da tutt'altra parte, in un'aula a trasmettere la propria passione per le lingue e per l'insegnamento a una generazione fatta sia di cerebrolesi sia di persone che vorrebbero vivere e lavorare in modo ONESTO come me. Di entrambi i tipi di generazione ho avuto conferma lampante anche alla presentazione presso la Villa Bruno (di cui parlerò in un post a parte) e per ora dico solo che i ragazzi dell'ITI Ferraris a Scampia, dove ho tenuto il mio primo corso di recupero, sono stati davvero educati in confronto ai suddetti cerebrolesi (alla faccia di chi dice che c'è solo schifo a Scampia!)
E di quelli che io chiamo "mushroom quarters", ossia gli "agglomerati di lutamma", ne vogliamo parlare? Quanta gente che scrocca la corrente, che tiene in casa fratelli spacciatori e che fa tante altre cose che non so nemmeno io; purtroppo, come nel caso della Vesuviana, ci vanno di mezzo pure le poche persone oneste che non hanno la possibilità di cambiare casa!
E del limbo di noi neoabilitat* TFA ne vogliamo parlare? A confronto King's Landing è un paradiso!
La colpa di tutto ciò di chi è?
Non credo sia solamente di quegli incivili che rendono invivibili le città, bensì anche e soprattutto dell'ASSENZA DEL PUGNO D'ACCIAIO CONTRO TUTTE QUESTE SCHIFEZZE (coprifuoco, pena di morte, chiamatela come vi pare!), DELL'ASSENZA DEL SENSO DI RISPETTO DEL PROSSIMO, DELLA MERDOLITICA DEI CONTENTINI - PER LE AZIENDE GLI SGRAVI FISCALI E LA SVALUTAZIONE DEL VALORE SACRO DEL LAVORO, PER CHI CI METTE L'ANIMA (CHI NON FA NON SBAGLIA) SFRUTTAMENTO E UMILIAZIONI PALESI O LATENTI (PER FORTUNA EQUILIBRATE DA PICCOLE SODDISFAZIONI E DA COLLEGH* CHE SANNO APPREZZARE CIò CHE FAI E CIò CHE SEI!).
Quest'ultimo periodo non è fuori tema: se lavorassero in tant* non ci sarebbe bisogno di vendere calzini o di vivere da accatton*!
QUESTE ASSENZE E QUESTE MANOVRE SONO PER ME LA VERA MONNEZZA, NON LA MERA CARTA A TERRA O NAPOLI!
E ora, dopo un post un po' arrabbiato, vi lascio col divertentissimo video del suddetto gruppo FB "Nati con la camicia":
P.S.: Riguardo a Garanzia SFRUTTAMENTO Giovani qualcun* potrà chiedermi tranquillamente <<Eh vabbè, ma se non ti pagano perché stai ancora a fare il tirocinio?>> e rispondo subito: in vista del prossimo TFA (cui potrò partecipare per la cdc di tedesco perché l'anno scorso superai pure le 3 prove di tedesco) ho bisogno di recuperare i soldi investiti nello scorso TFA perché non sono Paperon de' Paperoni né ho gli zii d'America. Questo sempre se non mi fanno girare le palle al punto di lasciar perdere il TFA di tedesco (a oggi il Ti F***o Accademicamente non risulta valido a livello concorsuale, quindi tanto vale aspettare il concorso per la cattedra di tedesco e amen). Inoltre devo aspettare metà novembre per avere la retribuzione del primo mese (il che sempre meglio di niente è!) e così via.
Infine, motivo importante per me, sto imparando tante cose che potranno servirmi nel caso in cui dovessi insegnare a un turistico. Dopotutto già la situazione non è delle più floride, se poi non si applica un po' di resilienza, se non se ne apprezzano manco i lati buoni, stiamo a posto! Possiamo pure scavarci la tomba da adesso!
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