Grazie della fiducia!

Buongiorno e buon weekend!

Come anticipato già sulla pagina FB "Poesie di periferia - pagina autore" (https://www.facebook.com/robertafivisone/), dedico questo post a tutte le persone che nel corso di quest'anno hanno dimostrato a parole e soprattutto coi fatti il proprio sostegno a un progetto cui tengo molto!

Non è stato affatto facile trovare il coraggio di pubblicare le mie poesie, la mia parte più intima, come detto già nella primissima intervista che potete trovare al seguente sito:

http://worldshopnews.altervista.org/anti-zibaldone-2-0-intervista-a-roberta-fausta-ilaria-visone/

L'attuale sito Poesie di periferia, che all'inizio si chiamava Anti-Zibaldone 2.0, aveva poco più di una pubblicazione post al mese, poiché ero molto presa dal TFA e non nutrivo la benché minima speranza che il genere letterario scelto potesse interessare qualcun* che non conoscessi o che comunque conoscesse davvero il dietro le quinte della mia prima creazione. Essendo un'autrice sconosciuta che si è auto pubblicata, come avrei potuto conquistare una certa visibilità?

Inoltre avevo a stento il tempo di inviare a qualche recensionista e a qualche concorso una copia PDF/cartacea del mio libro, e una delle recensioniste mi fregò facendosi pagare per ricevere 4 righe contate di recensione più la mia intervista tagliata in più punti: avessi saputo prima del limite di righe, avrei risposto in modo sintetico; avessi saputo che esistevano recensionisti obiettivi e che avrebbero prestato gratuitamente il loro servizio, non avrei mai e poi mai pagato una persona disonesta per farmi scrivere 4 cazzate. Per fortuna ne ho ricevute due per me importanti e attendibili e altre via telefono/internet/dal vivo, etc. (andate alla pagina "Recensioni").

Feci anche una presentazione informale con collegamento Skype e Google Talk, che potete trovare in un vecchio post di questo sito, ma dimenticai di portarmi una prolunga e quindi dopo un po' dovetti spegnere il PC e terminare la presentazione.

Infine il gruppo FB dedicato al libro lo tenevo attivo come potevo, ma l'interazione era ancora scarna fino a qualche mese fa. Insomma, ero una foglia verde e qualche pecora mi ha anche pisciato sopra, così come altre, per esempio mio zio e ultimo fratello di papà, hanno fatto il passaparola e sono riuscita a vendere qualche copia sia tramite lui sia fra persone conosciute virtualmente e non.

Arrivai addirittura a pensare che Youcanprint mi avesse fregato, mi sentivo completamente abbandonata a me stessa e non tutelata nella fase post-pubblicazione, ma per fortuna i tempi alienanti da caserma del TFA sono giunti al termine e ora ho quello spazio-tempo per cui già l'opera stessa mi è grata. Sto seguendo i preziosissimi consigli di Giovanna Profilio e di altre persone, nonché in particolar modo:

1) USE - Book Love - Unione Scrittori Emergenti (https://www.facebook.com/groups/419949198202751/?fref=ts);

2) Ophelia's Friends (https://www.facebook.com/groups/716878585107500/?fref=ts);

3) Opinioni e recensioni libri (https://www.facebook.com/opinionierecensionilibri/?ref=ts&fref=ts).

A oggi posso dire che, per poter avere dei risultati positivi, secondo me bisogna avere dalla propria: 1) delle persone che diano buoni consigli sul miglioramento e perfezionamento dell'opera ("cell'ho"); 2) il tempo necessario per far girare le informazioni sull'opera ("cell'ho", ora ancora di più, avendomi dimezzato le ore in ufficio); 3) la disponibilità di uno staff competente e serio, ciò che YCP dimostra di avere sia via mail sia telefonicamente (già "cell'avevo", solo che seguii i consigli suggeriti da loro sul loro blog, ma solo nel poco tempo a disposizione); 4) capacità di marketing che qualche anima superfortunata ha innata (e non sa che invidia che provo per essa!), ma che si può anche apprendere, purché ci si voglia mettere in gioco! (ci sto provando!);

5) credere in ciò che avete auto pubblicato. Un gruppo di persone acculturate e arroccate nelle loro torri di enorme sapienza di recente ha osato ironizzare sulla parola "social", usata nel mio biglietto da visita per enfatizzare la vicinanza del libro a ciò che è vicino ai nativi digitali, senza contare il fatto che le mie poesie non sono affatto piaciute al suddetto gruppo. Poco importa: se è vero che non si può piacere a tutti, è altrettanto vero che non tutti devono piacere a noi! Inoltre io cerco collaborazioni positive e costruttive per entrambe le parti e non persone che non sanno mettersi in discussione né che sappiano spiegarti in modo obiettivo e tecnico il perché del rifiuto di ciò che viene loro proposto.

Sul primo punto posso dire che grazie a USE sto capendo l'importanza del "Voto infrangibile" che un(') autore/autrice stipula con l'opera: io ti lascio spazio libero su cui scrivere, tu devi curarne ogni aspetto (limatura, marketing, pubblicità, collaborazioni, etc.)... a meno che non paghi fior di soldi a case editrici canoniche, scegli il genere letterario più in voga (attualmente il porno e le storie di vampiri - povera Buffy!), quindi pof! scalare le vette diventa più semplice che indossare gli slip! Inoltre YCP ha messo a disposizione delle risorse gratuite da poter consultare per riuscire a farsi strada nel mondo dell'editoria e quindi...ALLONS-Y!

Infine stanno arrivando un bel po' di richieste di copie sia cartacee sia soprattutto di ebook (altro punto a mio favore e altro aspetto su cui non puntai molto con Anti-Zibaldone 2.0).

Ebbene, per ora vi lascio con una celeberrima frase:

"Il tempo che hai perso per la tua rosa è ciò che fa la tua rosa tanto importante" (Antoine de Saint-Exupéry, Il piccolo principe)

Vi saluto con questa immagine di ringraziamento!